Moda capelli: due tendenze contrapposte per la primavera estate 2019
Semplicità e naturalezza contrapposte ad artificiosità ed elaborazione. Sono queste le due tendenze contrapposte che vedremo nella moda capelli per la primavera estate 2019. Sono come sempre le sfilate milanesi ad anticipare la nuova stagione.
Le due tendenze convivono senza escludersi anche nello stesso taglio. Si cerca uno stile naturale e comodo per gestire i capelli nella la vita di ogni giorno. Tagli funzionali e facili che vengono trasformati in acconciature elaborate, con il ritorno degli accessori da inserire in code e chignon, per la sera e le occasioni mondane.
I tagli corti di questa primavera estate
I tagli corti di questa nuova stagione tendono a mantenere una forte femminilità, anche nelle versioni più corte, acquistano volume con ciuffi portati di lato o fissati dal gel effetto opaco.
A spopolare è ancora il bob preferito nella versione carrè o il pixie cut che però perde qualche preferenza nelle gerarchie della moda. Capelli corti pettinati in modi diversi, con ciuffo all’indietro e fronte scoperta, fissato con gel effetto bagnato o un velo di lacca. L’alternativa sono i tagli corti ma voluminosi acconciati con mousse e lacca.
Sono tagli corti ma che possono essere acconciati e interpretati in modi differenti nelle più disparate occasioni che la donna contemporanea affronta ogni giorno.
Perché contrariamente a quanto si pensa, anche i tagli corti possono essere interpretati e acconciati.
Anche i ricci corti impazzano sulle passerelle, sono tagli che esaltano il movimento naturale dei capelli e si sposano con i lineamenti del viso.
I tagli medi: versatilità ed effetto naturale
I tagli medi riscuotono sempre grande favore e sono perfetti per adattarsi alla doppia tendenza di questa primavera estate. Effetto naturale e praticità per la vita quotidiana, ma acconciabili per creare qualcosa di particolare all’occorrenza.
I tagli medi riprendono la stessa tendenza dei tagli corti con long bob dall’effetto un po’ selvaggio, righe laterali asimmetriche, mossi ma in modo naturale. Niente beach wave perfette, ma un mosso naturale. Riga centrale e ciuffo o frangia, l’effetto a tendina è il più gettonato dell’estate.
Il collarbone cut è ancora il taglio perfetto per chi non ama misure eccessive. Perfetto per essere raccolto e acconciato in uno chignon lasciando il viso libero.
La tendenza generale vede tagli non molto definiti, il liscio va bene ma non piatto, onde e boccoli si ma non eccessivamente definiti, capelli corposi e volume, ma leggeri. Quindi anche per i tagli medi potremmo dire che tutto è concesso, ma tenendo fede al principio di naturalezza. Niente di eccessivamente artefatto e controllato.
Già nei tagli di media lunghezza, fanno capolino gli accessori, il vero tormentone dell’estate.
I tagli lunghi
Anche per i tagli lunghi l’effetto naturale è la regola, leggermente scalati o sfilati sulla lunghezza. Il taglio scalato a V torna di gran moda. L’effetto da cercare è sempre quello di massima naturalezza, capelli leggermente scompigliati come asciugati liberamente.
Il ciuffo per creare variazioni è sempre un’ottima scelta e se amate la riga, la primavera 2019 sceglie la riga al centro sui capelli lunghi e scalati.
Il movimento e il volume sulla lunghezza sono creati anche con mousse volumizzanti, senza mai scivolare nell’eccessivamente costruito.
Se non potete rinunciare ai vostri capelli lunghi lo swag potrebbe essere la soluzione perfetta, con frangia piena e importante e taglio scalato su tutta la lunghezza.
Ricci che passione!
Anche i capelli ricci non tramontano mai, le sfilate di Milano li hanno rilanciati in tutte le lunghezze, dal corto al lungo. Ricci lunghi e pari o caschetti scalati che si rifanno allo stile anni ’80.
Per i capelli lunghi ricci la scelta è il maxi volume e il taglio pari in stile anni 80, oppure lo scalato con riga al centro con i boccoli a incorniciare il viso.
Non mancano riferimenti allo stile afro con l’esaltazione massima del volume.
Colori naturali e l’esaltazione del castano in ogni tonalità
È il castano il colore della primavera estate 2019, sull’onda della naturalezza il castano in tutte le sue tonalità sarà il colore per eccellenza di questa stagione.
Ma la ricerca della naturalezza e la preferenza per i castani lasceranno ancora spazio ai colori pieni come il blu o il rosa, per le donne che non vogliono rinunciare alla loro originalità e a quel tocco di aggressività.
Il colore in ogni caso resta pieno senza sfumature eccessive. Lo shatush e lascia spazio a sfumature di colore meno nette, il balayage resiste grazie al suo effetto più naturale, realizzato sulle lunghezze, senza stacchi eccessivi . Prevale in assoluto il tono su tono.
I biondi partono dai toni vaniglia e miele per tendere ai toni freddi dal platino fino al biondo ghiaccio.
Sui rossi la più ampia scelta, dal mogano al tiziano, ai rame fino ad arrivare al rosso ciliegia.
Ma è sui castani che si punta di più, grazie alla ricerca di un effetto naturale, così troviamo i tono del marrone dal castagna al cioccolato, dal caffè al cappuccino, per arrivare ai colori delle terre.
Anche per il nero c’è spazio, purché sia pieno e luminoso. Proprio la luminosità è il fil rouge che lega tutti questi colori.
Acconciature, chignon, foulard e accessori
La grande novità della bella stagione 2019 è la passione per acconciature, trecce, chignon, accessori per decorare e foulard.
In contrapposizione con la ricerca della naturalezza e la semplicità nei tagli e nel colore, questa stagione vedrà il trionfo delle acconciature con esplosioni di creatività.
Partiamo dalla treccia. Le signore dai capelli lunghi potranno dare luce al viso, ricorrendo alla treccia, magari arricchita da fiori o accessori che le sfilate milanesi hanno portato di nuovo in auge.
Gli accessori per acconciature saranno infatti il leit motiv della bella stagione. Arricchire la propria pettinatura di luce e colore, di rimandi alla natura e al proprio stile di vita sarà il must dell’estate più che della primavera.
Altro classico di questa primavera estate, sarà lo chignon. Alto, con i capelli ben tirati o basso lasciando più movimento ai capelli, sarà il vero protagonista.
Un’altra suggestione arriva direttamente dai mitici anni 50′-60′, con un ritorno prepotente dei foulard.
Avete presente Audrey Epburn?
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